Il 2014 è stato un anno fondamentale per il nostro Consorzio. È stato raggiunto a fine anno il record di 65 soci, un numero in costante incremento da inizio anno. Ricordiamo che i soci si legano per una durata minima di 3 anni: oltre alla quota fissa di adesione al Consorzio sottoscrivono un contratto di sponsorizzazione con la società sportiva (UTB), garantendole in questo modo una continuità di esercizio. Per la stagione 2014/2015 sono stati raccolti finora circa 500 mila euro (il budget della UniVerso Treviso Basket è completato da altre voci quali gli sponsor non consorziati, la biglietteria, merchandising ecc.).
Giuseppe Ramanzini, presidente del Consorzio UniVerso Treviso, dichiara:
Per fare un bilancio di questo 2014 non dobbiamo fermarci agli aspetti quantitativi dati dal numero di soci e dall’ammontare di sponsorizzazioni generato, ma dobbiamo andare oltre e analizzare anche quelli qualitativi.
Innanzitutto abbiamo gestito l’acquisizione di BNB Corato e quindi la possibilità di disputare il campionato in Lega2 Silver. Poi abbiamo cercato di offrire momenti di interazione e condivisione tra noi soci: ecco eventi ludici di grande partecipazione come la gara in kart di aprile o le UniVersiadi Biancocelesti di ottobre (con oltre 70 partecipanti). Abbiamo avviato degli strumenti Business to Business come il Polo di Acquisto, che nella sua prima operazione ufficiale ha dato buoni risultati; inoltre abbiamo creato la newsletter mensile esclusiva per i soci, partita con le offerte di natale (e anche questa ha generato business all’interno del gruppo). Abbiamo ricevuto un importante riconoscimento da Class Editori con il Veneto Award “Giovani e Territorio”.
Con il CdA (di cui fanno parte Paolo Vazzoler, Andrea Delia, Marco Fabbrini, Carlo Zanatta, Piergiorgio Paladin, Gianantonio Tramet e il sottoscritto) abbiamo svolto un lavoro costante di collegamento con la società di basket e, ognuno nell’ambito che ci è stato assegnato, abbiamo lavorato con il duplice obiettivo di allargare la compagine e di soddisfare le esigenze di chi ne fa parte. La nostra speranza è di dare continuità al coinvolgimento di nuove realtà imprenditoriali provenienti da tutta la provincia, al fine di essere tutti insieme protagonisti del rilancio definitivo del basket trevigiano con la stessa comune passione che vediamo anche nei sempre più numerosi bambini che frequentano il Palaverde.