Giuseppe Ramanzini, noto avvocato trevigiano, 72 anni grande appassionato di basket e da sempre vicino alle sorti di TVB, è stato eletto Presidente ieri nella prima riunione del CDA del Consorzio UniVerso Treviso, la società consortile formata da quasi 50 aziende trevigiane che è proprietaria al 100% delle quote di Treviso Basket.
C’erano i “magnifici sette” del CDA, cioè oltre a Ramanzini, Carlo Zanatta (Impa), Piergiorgio Paladin (Ideeurpopee), Andrea Delia (Paideia), Paolo Vazzoler (presidente di TVB), Gianantonio Tramet (Tramite Broker), Marco Fabbrini (ITA, Juego), che ieri hanno espresso con voto unanime per acclamazione la nomina del Presidente e hanno gettato le basi per il lavoro futuro del Consorzio:
Sono contento e orgoglioso per questo incarico, che mi è stato affidato con la fiducia unanime dai rappresentanti del CDA. È stata la prima nostra riunione ed è stata una bella serata, animata da entusiasmo e spirito positivo. Stiamo cementando rapporti di amicizia e di condivisione dei nostri obiettivi, ma quello che ho avvertito di più è la grande passione e la grande carica che unisce questo gruppo, non solo gli appartenenti al CDA, ma anche tutti gli altri imprenditori coinvolti in questa grande avventura del Consorzio UniVerso Treviso.
Dopo la fase di start up con Riccardo Pittis alla presidenza, ora il Consorzio vive di vita propria, quale saranno le principali strategie?
All’interno del CDA ci sono varie professionalità, tutte di alto livello e tutte con a cuore il basket e la città di Treviso: ci siamo divisi i compiti, ognuno avrà un settore a cui dedicarsi, io avrò un ruolo di rappresentanza, cercherò di stare anche vicino alla squadra, partecipando ed assistendo ad allenamenti e trasferte e di coordinamento delle attività del gruppo. Il Consorzio è sempre in espansione, quindi ci sarà chi seguirà principalmente la parte commerciale, ed abbiamo dei professionisti del settore come Gian Tramet, Fabbrini, Zanatta, altri che sono esperti in eventi e comunicazione come Paladin, altri nel lavoro con i giovani come Delia, abbiamo un vulcano come il grande Presidente Vazzoler, senza dimenticare l’insostituibile apporto di Giovanni Favaro che tira le fila della società e il prezioso aiuto di figure cardine come il notaio Contento e il commercialista Raccamari. Tutti porteranno idee di sviluppo consorzio, proposte per eventi e nuove opportunità per le aziende.
Una vera e propria “squadra” che lavorerà fuori dal campo.
Sì, un gruppo in cui ho riscontrato spirito proprio da spogliatoio, come una squadra, tanto entusiasmo e idee. Una bella partenza per un gruppo che ha tanta voglia di fare e di lavorare per il basket e per Treviso, il nostro scopo è sempre quello di avvicinare sempre di più Treviso Basket alla città, siamo tutti trevigiani e lo spirito di appartenenza è forte.
Per un super-appasionato come lei, anche una bella soddisfazione.
Dopo anni di tifo, trasferte, tante partite viste in trent’anni, ci tenevo a mettermi a disposizione e darmi da fare per il basket di Treviso che è la mia passione. Ora con questo bel gruppo di lavoro ho questa responsabilità e cercherò di mettermi a disposizione nel migliore dei modi fin da oggi partecipando alla vita della società e della squadra.
Domenica quindi al PalaCicogna ci sarà un doppio esordio, quello di coach Gennaro Di Carlo in panchina con TVB e in tribuna quello di Giuseppe Ramanzini come Presidente di UniVerso Treviso. Un ulteriore motivo per presenziare a un match, quello con i Knights di Legnano, la capolista del girone B, che sarà un test molto probante e un’occasione per la De’ Longhi TVB (ore 18.00, PalaCicogna, biglietti a 7 euro, under 10 gratis, apertura botteghini dalle 16.30) di fare un bel passo in classifica e nella convinzione in vista della fase finale di stagione.
Inoltre nel pre-gara spazio alle finali della Paideia School Cup, con 350 ragazzi delle Scuole Medie che poi faranno il tifo per TVB con gli animatori della Scuola di Tifo I Draghi. Nell’intervallo le premiazioni delle classi vincitrici.