Monastier, scelta dal CNR per ridurre la mortalità per il cancro al seno

Monastier, scelta dal CNR per ridurre la mortalità per il cancro al seno

Il Servizio di Senologia della Casa di Cura Giovanni XXIII di Monastier (TV), i cui nuovi locali sono stati inaugurati ieri mattina, è diventato partner, assieme ad altri 11 Centri di riferimento in Italia, dello Studio P.I.N.K. La struttura trevigiana è stata infatti accolta dal CNR di Pisa e dalla Fondazione Umberto Veronesi per partecipare all’indagine sulle metodologie di diagnosi integrate che consentono di ridurre la mortalità per cancro al seno. Lo studio, della durata di 5 anni, coinvolge 50 mila donne, over 40, nel territorio nazionale. “Lo Studio P.I.N.K. ha l’obiettivo di stimare il contributo diagnostico delle metodiche disponibili mammografia, ecografia, tomosintesi e valutare l’efficacia della loro integrazione nell’ identificare precocemente l’insorgenza del tumore al seno, tenendo in considerazione le caratteristiche individuali di ogni donna. Ciò consentirà di rendere la diagnosi sempre più tempestiva e personalizzata” ha detto il dottor Bernardino Spaliviero referente dello Studio P.I.N.K. per la Casa di Cura “Giovanni XXII”.

L’indagine viene fatta in forma del tutto anonima e comunque previo consenso della donna. Grazie alle informazioni personali raccolte da ogni singola partecipante, sarà possibile identificare il miglior iter diagnostico per le donne che hanno le stesse caratteristiche.


NUOVO SERVIZIO DI DIAGNOSI SENOLOGICA “TUTTO IN UN GIORNO”

Un investimento da 1 milione e mezzo di euro per andare incontro alle richieste di prevenzione.
In due anni aumentati del 45% gli esami strumentali alle mammelle

Un’area dedicata di 160 mq suddivisa in salottini per l’attesa e 8 ambulatori dotati di strumentazione tecnologica di diagnosi di ultima generazione come 2 MAMMOGRAFI 3D CON TOMOSINTESI, 4 ECOGRAFI A 24 MHZ, STAZIONI DI REFERTAZIONE AD ALTA RISOLUZIONE, 1 SISTEMA DI BIOPSIA SOTTO GUIDA STEREOTASSICA, 1 RISONANZA MAGNETICA con bobina dedicata a 16 canali.

Il nuovo Servizio di Senologia della Casa di Cura “Giovanni XXIII” di Monastier, inaugurato questa mattina alla presenza del Sindaco di Monastier Paola Moro, del Presidente di Sogedin Massimo Calvani, dell’amministratore delegato della Casa di Cura Giovanni XXIII e del Responsabile Comunicazione Matteo Geretto e del primario di Radiologia dottor Francesco Di Toma e dal radiologo dottor Bernardino Spaliviero, consente alla donna di avere una diagnosi ultra veloce in grado di individuare neoplasie nella fase iniziale: tutto in una giornata. In sostanza se al mattino viene scoperto qualcosa di sospetto dall’esame clinico strumentale (mammografia+ecografia+visita senologica) la donna entro sera può avere la diagnosi certa senza attese logoranti, mediante l’agobiopsia istologica. In pochi giorni successivi con la risonanza magnetica e la mammografia con mezzo di contrasto, viene precisata la sede e l’estensione della malattia per poter attuare con sollecitudine il migliore trattamento terapeutico.